Come rispondere a un annuncio di lavoro: trucchi e consigli
Vuoi capire bene come rispondere a un annuncio di lavoro senza sbagliare, aumentando le tue possibilità di essere selezionato per un colloquio conoscitivo e – magari – assunto? Questo articolo, redatto dallo staff dell’Università online Niccolò Cusano sembra essere stato fatto apposta per te!
La Unicusano di Lecce, infatti, sa bene che per i giovani universitari, essere “lanciati” nel mondo del lavoro può rappresentare uno shock al quale non si è mai realmente preparati. Molto spesso, infatti, i recruiters aziendali mettono in atto dinamiche alle quali gli studenti non sono abituati.
Vediamo ora nel dettaglio, quali sono le varie tipologie di annuncio di lavoro che si possono trovare girando sul web e come – ad ognuna – va risposto inviando cv e lettera di presentazione.
Cercate lavoro? Ecco come rispondere agli annunci online
Siete pronti? Ecco i tre tipi di annuncio per la ricerca di personale che potrete trovare…
Annuncio di lavoro “tecnico”
Il modo di proporsi dei selezionatori si intuisce già al momento della redazione degli annunci di lavoro: più sono dettagliati e pieni di termini tecnici e di settore, più ci si deve aspettare un colloquio altrettanto specialistico al quale occorre prepararsi professionalmente.
Ma prima di arrivare al colloquio, occorre presentarsi con un curriculum vitae ed una lettera di presentazione altrettanto settoriali e ben formulati.
Alcuni consigli? Di fronte ad un annuncio di tipo tecnico, è bene innanzitutto essere certi del significato di ogni termine proposto. Di conseguenza, occorre fare delle ricerche mirate prima di rispondere all’annuncio, così da non rimanere sorpresi di fronte a domande inerenti a quelle tematiche. Poi, il curriculum vitae che sarà inviato dovrà essere altrettanto specialistico: niente esperienze lavorative non inerenti, niente excursus sulle capacità personali non legate alla professione in oggetto.
Ad annunci di lavoro settoriali si deve rispondere con competenze altrettanto specialistiche, così da avere maggiori possibilità di essere contattati per un colloquio conoscitivo.
Ultimo consiglio: non mentire mai di fronte alle proprie competenze perché queste menzogne potranno essere facilmente scoperte nel corso del colloquio, compromettendo l’eventuale assunzione.
Annuncio di lavoro in inglese
Spesso, poi, capita di imbattersi in annunci di lavoro in inglese. Come rispondere ad un annuncio in lingua straniera? Innanzitutto è bene avventurarsi in una risposta solo se si è realmente a conoscenza della lingua che – chiaramente – sarà oggetto di colloquio e poi relativamente al lavoro effettivo.
Se possedete una buona competenza linguistica, questa va anche segnalata sul curriculum vitae specificando il grado di lettura, scrittura e comprensione ed eventuali attestati che lo dimostrano.
Per quanto riguarda la redazione del curriculum vitae, potete optare per scriverlo in italiano solo se accompagnato da una lettera di presentazione in inglese; meglio ancora se tutto il materiale viene tradotto.
Sappiate anche che ad un annuncio in inglese, corrisponde un colloquio in lingua.
Annuncio di lavoro generico
Non solo quelli estremamente specialistici, a spiazzare gli studenti universitari alla ricerca di lavoro sono anche gli annunci generici, dove non vengono riportate le competenze necessarie, il titolo di studio richiesto o le mansioni che si andranno ad effettuare una volta assunti.
Dunque, cosa scrivere nel curriculum vitae di fronte ad una palese mancanza di informazioni? Lo staff dell’Università Niccolò Cusano di Lecce consiglia di puntare soprattutto sulle competenze personali, rimarcando le proprie aspirazioni e gli skills riferiti alle relazioni con gli altri e in situazioni di stress.
Quindi saranno le sezioni conclusive del cv ad essere maggiormente rilevanti; occorre comunque compilare con accuratezza (e questo vale in ogni occasione) la sezione riferita ai dati personali e di contatto.
Insomma, la paura della “pagina bianca” non deve colpire gli studenti: gli annunci generici possono essere sfruttati al meglio valorizzando i punti di forza personali. Vale il discorso che, nel momento del colloquio conoscitivo, si deve essere pronti anche a rispondere a domande più specifiche, senza mai dimenticare che ciò che conta realmente sono le competenze che si dimostreranno di possedere.
Avete trovato utili i nostri consigli per inviare il curriculum ad un annuncio di lavoro? Se siete in quella fase, o se conoscete altri ragazzi alla ricerca di una occupazione, non esitate a condividere questo articolo sulle vostre bacheche social!
Non ci resta che augurarvi… buon lavoro!