Che Università fare dopo un istituto tecnico?

In questo articolo ti indichiamo che università fare dopo un istituto tecnico, sperando di offrirti consigli utili per orientare la tua carriera accademica secondo le tue personali propensioni. Come sai, esistono diversi indirizzi tecnici, e di conseguenza le scelte successive dipendono anche dalla tipologia di studi scelti per in conseguimento del diploma. A seguire, nei vari paragrafi, illustreremo le possibilità per tre diverse tipologie di diploma tecnico.

Cosa fare dopo un diploma tecnico: Costruzioni, Ambiente e Territorio

Iniziamo ad entrare nel dettaglio fornendo informazioni più specifiche riguardo alle scelte accademiche che possono seguire un diploma tecnico con indirizzo CAT, abbreviazione di Costruzioni, Ambiente e Territorio, quello che corrisponde al compimento del percorso di studi precedentemente conosciuto come Istituto Tecnico per Geometri.

Le discipline studiate al CAT sono divise in due bienni e un quinto anno, così organizzate:

• Primo biennio: insegnamenti di base (italiano, storia, geografia, matematica e lingua straniera) e materie tecnico- scientifiche (chimica, fisica, disegno tecnico)
• Secondo biennio e ultimo anno: materie professionalizzanti come estimo, topografia e scienza delle costruzioni. Ore di laboratorio e possibilità di stage

Queste materie ci permettono di comprendere che i corsi di laurea in Ingegneria, e specialmente il corso di laurea triennale in Ingegneria Civile è sicuramente una scelta calzante e in linea con la preparazione dei neodiplomati in questo ambito.

Quale università dopo l’istituto tecnico informatico?

La formazione del tecnico informatico è finalizzata a una preparazione che affronta tutte le questioni relative la trasmissione dei dati, l’elaborazione dei segnali, la gestione dei sistemi di controllo automatico, anche di tipo sofisticato. Questo diploma tecnico è indicato per coloro che vogliono trovare occupazione o imboccare la strada formativa per progettare e realizzare circuiti elettronici e mantenere in efficienza apparati elettronici di vario genere, anche complessi.

È facile evincere che la degna continuazione del diploma presso l’Istituto tecnico Informatico sono i corsi di laurea dell’area ingegneristica e in particolar modo quelli che approfondiscono le conoscenze relative a quanto indicato.

Ad esempio, presso la facoltà di Informatica di Lecce all’Università Niccolò Cusano, è possibile iscriversi a un corso triennale in Ingegneria Elettronica, anche in modalità didattica telematica, che accessibile la frequenza a un numero ampio di studenti.

Gli sbocchi accademici più indicati sono ingegneria elettronica, delle telecomunicazioni, gestionale, energetica, dei materiali. Tutti percorsi universitari in ingegneria che possono notevolmente ampliare il bagaglio di competenze possedute dagli studenti diplomati.

Università e istituto tecnico: la facoltà di ingegneria

I vari istituti tecnici di cui abbiamo parlato trovano tutti un’ideale prosecuzione nei corsi di laurea dell’area ingegneristica. A tal proposito vogliamo suggerire i corsi di laurea triennali promossi dall’Università Niccolò Cusano a Lecce, presso la facoltà on line di Ingegneria, che presenta molteplici proposte di indirizzo. Sono previsti sei diversi corsi, pensati in un’ottica all’avanguardia, grazie alla modalità didattica telematica e a un approccio innovativo, che tiene in considerazione la spinta internazionale sempre più richiesta nella formazione accademica.

I corsi prevedono piano di studi teorico-pratici, attenti alle tendenze odierne dell’impresa e del business, funzionali all’affinamento del background dei futuri laureati negli specifici campi di interesse. Ecco i corsi di laurea previsti:

• Biomedica
• Civile
• Gestionale
• Meccanica
• Elettronica
• Agroindustriale

Il vantaggio di questi corsi risiede anche nella possibilità di accedervi in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, non dovendo frequentare fisicamente in sede le lezioni e non essendo richiesta la presenza, sostituita da efficienti procedure on line. Unicusano realizza piani di studio altamente qualificanti, disponibili on line, non soltanto per i corsi di laurea dopo l’istituto tecnico, ma anche per i corsi di laurea magistrale successivi al primo step universitario.

Il conseguimento della laurea può portare a diverse opportune conclusioni, l’iscrizione a un corso di laurea magistrale, a un master universitario, la ricerca di un’occupazione o altro.

Per quanto riguarda l’iscrizione a una laurea magistrale in Ingegneria, forse può interessare chi è alla ricerca di informazioni su cosa fare dopo un diploma tecnico.

Corsi di laurea magistrale in Ingegneria

Se dopo un diploma tecnico il tuo sogno ruota praticamente intorno all’università e alle sue opportunità, allora dopo il corso triennale con estrema probabilità vorrai frequentare un corso di laurea magistrale. È una mossa astuta. È stato statisticamente rilevato che con una laurea specialistica è più semplice, molto più semplice trovare lavoro.

Rafforzarsi nelle competenze e negli strumenti di analisi, di metodo e di realizzazione del proprio lavoro è quanto si richiede a coloro che anelano a ricoprire ruoli di livello e prestigio. Sempre grazie all’impegno di Unicusano è possibile iscriversi per via telematica anche ai corsi di laurea magistrale, ad esempio: Ingegneria Civile, Ingegneria Elettronica ed Ingegneria Meccanica, che costituiscono l’ulteriore passaggio per chiudere il ciclo di formazione tecnica.

A seguito di entrambi i percorsi universitari, sia i corsi di laurea triennale che quelli magistrali è possibile frequentare master di primo o secondo livello.

Insomma, per i diplomati in un istituto tecnico esistono molte scelte universitarie tra cui decidere.

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